Sicurezza sul lavoro – Datore di lavoro – RSPP

Area tematica: NORMATIVA E GIURIDICA
Collana: TUS
Sezione: NORMATIVA E GIURIDICA
Durata: 8 ore

MODULO 1 – Gli aspetti giuridico – normativi della sicurezza

  • Le novità e le caratteristiche generali del Testo Unico
  • Principi giuridici comunitari e nazionali
  • Evoluzione della normativa sulla sicurezza sul lavoro
  • Il sistema di assicurazione contro gli infortuni e le malattie professionali
  • Caratteristiche del D. Lgs. 231/2001
  • Il sistema istituzionale
  • Gli attori della sicurezza: soggetti obbligati
  • Gli attori della sicurezza: altri soggetti
  • La qualificazione delle imprese
  • Test formativo

 

MODULO 2 –  La gestione e l’organizzazione della sicurezza

  • La valutazione dei rischi
  • Le misure generali di tutela, la formazione e la sorveglianza sanitaria
  • Il contratto di appalto La gestione delle emergenze
  • Il rischio di incendio
  • La prevenzione antincendio
  • La protezione da un incendio
  • Le attrezzature e la formazione sul primo soccorso
  • Il primo soccorso in caso d’emergenza
  • Dispensa di primo soccorso
  • Modello organizzativo esimente
  • Conformità del modello organizzativo
  • La Gestione dei rifiuti per enti ed imprese
  • La documentazione tecnico amministrativa
  • La funzione di vigilanza
  • Test formativo
  • Test finale

  Test finale

Obiettivi

Fornire ai datori di lavoro le informazioni e gli strumenti necessari ad effettuare la valutazione dei rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori nella propria azienda. Dotare i partecipanti dell’attestato di frequenza necessario per poter assumere il ruolo di responsabile del servizio di prevenzione e protezione in azienda.

Destinatari

Il target del corso è composto dai Datori di Lavoro che, ai sensi dell’art. 34 del D.Lgs 81/2008 e s.m.i., intendano svolgere, nei casi previsti dal decreto stesso, i compiti propri del Servizio di Prevenzione e Protezione dai rischi. Il corso è strutturato secondo quanto stabilito dall’accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011e s.m.i., pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 8 dell’11 gennaio 2012.

Il Datore di Lavoro potrà assumere le funzioni di RSPP nei seguenti casi:

  • Aziende artigiane e industriali: fino a 30 addetti
  • Aziende agricole e zootecniche: fino a 30 addetti
  • Aziende della pesca: fino a 20 addetti
  • Altre aziende: fino a 200 addetti

Nel caso in cui non sia possibile per il datore di lavoro l’assunzione dell’incarico di RSPP, si dovrà provvedere ad incaricare un impiegato interno o rivolgersi ad un RSPP esterno.
Si specifica che il dipendente designato all’incarico dovrà seguire il corso di RSPP consulente esterno. La funzione di RSPP interno o esterno all’azienda prevede la qualificazione delle figure preposte attraverso la frequentazione di specifici corsi di formazione in dipendenza del settore ATECO dell’impresa.

Prerequisiti

Non è richiesto alcun prerequisito

Contesto normativo

Il corso formativo per l’assunzione diretta da parte del Datore di lavoro dei compiti del Servizio di Prevenzione e Protezione dei Rischi (Datore di Lavoro – R.S.P.P.), si attiene ai contenuti previsti dal D.M. 16/01/97, le indicazioni del D.Lgs. n. 81/08 TESTO UNICO e s.m.i. e l’Accordo STATO REGIONI N.223/CSR del 21/12/2011 e s.m.i. per la formazione del Datore di Lavoro con il ruolo di  R.S.P.P.

Il percorso formativo dovrà essere completato ed integrato in relazione ai livelli di rischio con la frequenza di corsi frontali relativi al modulo 3 (tecnico) e al modulo 4 (relazionale), non eseguibili a norma di legge in modalità e-learning, con durata residua variabile in relazione al livello di rischio aziendale  identificabile con il Codice Ateco:

  • Rischio Basso: 8 ore e-learning + 8 ore frontali (totale 16 ore)
  • Rischio Medio: 8 ore e-learning + 24 ore frontali (totale 32 ore)
  • Rischio Alto: 8 ore e-learning + 40 ore frontali (totale 48 ore)
Certificazione / Attestato

Rilascio dell’attestato di fruizione e reportistica di dettaglio da integrare con il registro d’Aula per il rilascio della certificazione da  Ente riconosciuto come “Soggetto Formatore”  sulla base dell’Accordo Stato-Regioni  (Allegato A – 2.l).